Benvenuti in

Menù
· All Categories
· Ambiente
· Amministrazione
· Arte
· Assicurazioni
· Attualità
· Avvocatura
· Banche
· Carceri
· Certificazioni
· Consumatori
· Corruzione
· Costume
· Criminalità
· Cultura
· Dati personali
· Diritti
· Diritti d'autore
· Diritto
· Editoriali
· Etica
· Fallimenti
· Famiglia
· Formazione
· Giurisprudenza
· Giustizia
· Internazionale
· Internet
· Interviste
· Investigazioni
· Lavoro
· Lazio
· Locazioni
· Magistratura
· Medicina legale
· nulla
· Previdenza
· Psicologia
· Riforme
· Roma
· Sanità
· Società
· Teatro
· Tecnologia
· Trasparenza
· Uffici giudiziari
· Unione Europea
· Università


Languages
Select Interface Language:



Modules
· Home
· Archivio Articoli
· Argomenti
· AvantGo
· Collegamenti
· Contatti
· Content
· Downloads
· Invia notizie
· Pagina
· Primi 10
· Sezioni
· Trenitalia


Chi è in linea
There are currently, 23 guest(s) and 0 member(s) that are online.

You are Anonymous user. You can register for free by clicking here


  
Ambiente: Rifiuti: abusivismo dilagante
Posted by Trunzo on Wednesday, March 30 @ 15:41:35 CEST
2003 Download periodico

Presentata l’indagine conoscitiva della Forestale sulle discariche abusive in Italia



Idati contenuti nell’indagine conoscitiva sulle discariche abusive eseguita nel 2001-2002 dal Corpo Forestale dello Stato descrivono una situazione peggiore di quanto immaginabile.
Le discariche sono diminuite rispetto al 1996, passando da 5.422 a 4.866, ma la superficie totale è aumentata da 17 milioni e 600 mila metri quadri a 19 milioni.
Le discariche non utilizzate ma non bonificate sono 3.212, quelle dismesse e soggette a bonifica sono solo 1.030. Il 15 % delle discariche contiene in tutto o in parte rifiuti pericolosi, molte si trovano in aree soggette a vincolo ambientale, paesaggistico o idrogeologico.
Il Ministro per la Politiche Agricole e Forestali Alemanno (AN) ha affermato che “lo smaltimento illegale di sostanze tossiche nell’ambiente costituisce un rischio anche per le attività agroalimentari e la zootecnia. Le discariche abusive censite dal Corpo Forestale dello Stato sono infatti localizzate in territori rurali dove il contatto con falde acquifere e le colture agricole rappresenta un grave rischio per la salute dei consumatori. Oltre all’azione preventiva e repressiva svolta dal Corpo Forestale è importante coinvolgere tutte le istituzioni competenti affinché sia attuata una decisa azione di contenimento del fenomeno e una forte iniziativa di bonifica dei luoghi contaminati”.
Secondo il Presidente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sul Ciclo dei Rifiuti e sulle Attività Illecite ad esso connesse, onorevole Paolo Russo (FI), “la bonifica dei territori inquinati e l’introduzione di sanzioni più dure per chi attenta alla salute dei cittadini è un impegno al quale lo Stato non può sottrarsi. La condizione di degrado e di emergenza sanitaria messa in evidenza dal censimento del Corpo Forestale dello Stato impone una seria e severa strategia di ripristino dell’equilibrio ambientale che deve assolutamente passare per la messa in campo di iniziative di prevenzione e di repressione dei reati. La Bicamerale d’inchiesta contro le ecomafie utilizzerà tutti gli strumenti a disposizione per individuare e contrastare il fenomeno, soprattutto nelle regioni a maggior rischio”.
“Tutte le discariche - ha detto il Capo del Corpo Forestale Di Croce - sono state georeferenziate attraverso il sistema satellitare GPS e riportate nella rete del Sistema Informativo della Montagna (SIM) allo scopo di poter gestire una banca dati aggiornata sulla loro estensione ed evoluzione nel tempo e questo consentirà al personale del Corpo Forestale dello Stato e delle amministrazioni interessate di monitorare costantemente il fenomeno adottando tutte le misure preventive e repressive che si renderanno necessarie per contrastare questo tipo di reato. Con la nuova normativa vengono inoltre inasprite le sanzioni che prevedono pene detentive molto severe. Questo ha consentito al personale della Forestale di eseguire recentemente il primo arresto in flagranza di reato per traffico organizzato di rifiuti nei confronti di ecomafiosi che avevano fatto dello smaltimento illegale di rifiuti una attività molto remunerativa a danno della comunità”.

di Andrea Trunzo

 
Related Links
· More about 2003
· News by Trunzo


Most read story about 2003:
Nozze ispano italiane



Article Rating
Average Score: 0
Votes: 0

Please take a second and vote for this article:

Excellent
Very Good
Good
Regular
Bad




Options

 Printer Friendly Page  Printer Friendly Page

 Send to a Friend  Send to a Friend



Associated Topics

2003

Sorry, Comments are not available for this article.
Web site engine's code is Copyright © 2002 by PHP-Nuke. All Rights Reserved. PHP-Nuke is Free Software released under the GNU/GPL license.
Page Generation: 0.139 Seconds