Benvenuti in

Menù
· All Categories
· Ambiente
· Amministrazione
· Arte
· Assicurazioni
· Attualità
· Avvocatura
· Banche
· Carceri
· Certificazioni
· Consumatori
· Corruzione
· Costume
· Criminalità
· Cultura
· Dati personali
· Diritti
· Diritti d'autore
· Diritto
· Editoriali
· Etica
· Fallimenti
· Famiglia
· Formazione
· Giurisprudenza
· Giustizia
· Internazionale
· Internet
· Interviste
· Investigazioni
· Lavoro
· Lazio
· Locazioni
· Magistratura
· Medicina legale
· nulla
· Previdenza
· Psicologia
· Riforme
· Roma
· Sanità
· Società
· Teatro
· Tecnologia
· Trasparenza
· Uffici giudiziari
· Unione Europea
· Università


Languages
Select Interface Language:



Modules
· Home
· Archivio Articoli
· Argomenti
· AvantGo
· Collegamenti
· Contatti
· Content
· Downloads
· Invia notizie
· Pagina
· Primi 10
· Sezioni
· Trenitalia


Chi è in linea
There are currently, 12 guest(s) and 0 member(s) that are online.

You are Anonymous user. You can register for free by clicking here


  
Etica: Cosa si intende per accanimento terapeutico?
Posted by Pigliucci on Thursday, May 12 @ 12:00:00 CEST
2005 Download periodico

Il conflitto filosofico della “dolce morte”. Un pensiero libero sull’uomo e la morte



E’bene soffermarsi un po’ su questo argomento per l’incertezza che regna sovrana nei parenti dei pazienti gravi e per il concetto che si alterna tra il personale medico e paramedico nella definizione esatta di “accanimento”.
La parola è già bruttissima e dà l’impressione di qualcosa di negativo, quando invece consiste in uno sforzo, talora ai limiti della resistenza, di sanitari che non vogliono dire, o lo vogliono dire il più tardi possibile, che è “finita”. Cosa è “finita”? La battaglia per la vita, e, prescindendo dai casi dei risvegli imprevedibili che richiederebbero una discussione lunga a parte, ma limitandoci brevemente ai pazienti tumorali o in preda a malattie non guaribili nei riguardi dei quali necessita un particolare riguardo professionale, morale, umano e fisico.
Penso e credo che con me tanti sanitari siano d’accordo, che il concetto di “mantenere in vita” debba essere il primo ineludibile e mai trascurabile “memento” per cui non si è degni di chiamarsi medici o infermieri se lo si rinnega.
Dal concetto dell’aborto, definito “olocausto” da Sua Santità, alla decisione di staccare la spina o di abbandonare le cure possibili, riducendo ad un morfinodipendente il paziente, c’è una bellissima strada: il tentare il possibile senza nascondersi dietro un dito, dicendo «ma tanto non si può guarire», arrogandosi il diritto che all’uomo non spetta, quello di vita e di morte o di pensare che il paziente forse vorrebbe continuare a curarsi.
Ricordandosi sempre che tale evento può succedere a ciascuno di noi, nei momenti della decisione che il medico deve prendere ritengo, senza tema di smentita da chi fa il medico sul serio, che tutte le vie vanno intraprese, che quando la sofferenza (che solo la fede può aiutarci spesso a comprendere) induce anche il paziente a “scegliere la morte”, si può diventare corresponsabili anche moralmente di eventuali suicidi o della negazione della “speranza” che nella vita ci fa superare tanti ostacoli.
Concluderei sostenendo che la vita va protetta al massimo; qualora il paziente non fosse cosciente, e si presumesse con competenza e coscienza che stesse soffrendo oltre i limiti della sopportazione, nonostante le cure assai progredite, i parenti si dovrebbero assumere la responsabilità, sempre, di sospendere quell’alito di vita che potrebbe, anche all’improvviso, trasformarsi in miglioramento, stabilizzazione in meglio o in guarigione.

di Giuseppe Maria Pigliucci
Titolare dell'insegnamento di Patologia e Terapia Chirurgica, Responsabile del servizio ambulatoriale di Ipertermia clinica del Policlinico dell'Università Tor Vergata di Roma

 
Related Links
· More about 2005
· News by Pigliucci


Most read story about 2005:
La dura legge del Menga



Article Rating
Average Score: 5
Votes: 1


Please take a second and vote for this article:

Excellent
Very Good
Good
Regular
Bad




Options

 Printer Friendly Page  Printer Friendly Page

 Send to a Friend  Send to a Friend



Associated Topics

2005

Sorry, Comments are not available for this article.
Web site engine's code is Copyright © 2002 by PHP-Nuke. All Rights Reserved. PHP-Nuke is Free Software released under the GNU/GPL license.
Page Generation: 0.122 Seconds