Con Ivanov, opera in
quattro atti, Cechov
azzarda una
dilatazione dei tempi di
rappresentazione, raggiungendo
le quattro ore di
spettacolo.
La profondità dell'animo
dei personaggi rimbalza
tra l'interno della famiglia
ed un esterno brulicante di
un'umanità di passaggio,
capace comunque di lasciare
tracce nelle dinamiche
emotive personali.
L'estensione temporale
non appesantisce il volo
dell'autore, capace di rac-
contare il dramma dei sogni
e dei desideri espressi
con un gesto o con un
semplice sguardo, che
impattano con la realtà di
tutti i giorni.
Sulle macerie delle parole
misurate con la precisione
e la leggerezza di un respiro, resta sempre la
luce dell'indulgenza nei
confronti di quanti continuano
a proteggere la
propria parte più fragile e
luminosa dal vento polveroso
delle strade sulle
quali si trovano a camminare.
Di Clotilde Spadafora