Sulla scena dal 3 dicembre,
la ormai nota
vicenda della televenditrice
Vanna Marchi
sarà davvero uno spettacolo,
anzi un vero e proprio
musical visto che ci saranno
ben 16 canzoni originali.
Sulla scena dal 3 dicembre,
la ormai nota
vicenda della televenditrice
Vanna Marchi
sarà davvero uno spettacolo,
anzi un vero e proprio
musical visto che ci saranno
ben 16 canzoni originali.
Avrebbero voluto partecipare
anche le vere protagoniste
nella parte di se
stesse (Vanna Marchi e la
figlia, Stefania Nobile,
condannate a dieci anni in
primo grado e in attesa del
processo d'appello), ma
Fabrizio Gallo, presidente
dell’Associazione ‘Avvocati
in Scena’ ha fatto sapere
che la loro partecipazione
si dovrà limitare al
ruolo di spettatrici e le ha
invitate a teatro.
E dunque il suo alter ego
sul palco si chiamerà Anna
Sarchi e la trama è facilmente
intuibile: grazie
alle creme della tv Sofia
diventa bella, ma non si
accontenta, perché il suo
sogno è diventare ricca.
Così si rivolge alla Sarchi,
che le suggerisce i numeri
da giocare al Lotto in
cambio di 35mila euro.
Sofia, convinta di avere in
tasca una vittoria sicura e
sollecitata dalla Sarchi a
spedere i soldi della vincita
che non è ancora arrivata,
si dà allo shopping selvaggio.
Ma quei numeri
non escono mai... Non
paga, affida alla televenditrice
altri 30mila euro
perché il mago Mario
Pacheco do Nascimiento
(condannato a
quattro anni con sentenza
definitiva e latitante)
le tolga il malocchio. Indovinate
un po? Il rito non
ha alcun effetto. Alla fine
del primo atto l' ufficiale
giudiziario intima lo sfratto
per morosità e solo così
il marito di Sofia, scopre
che sono mesi che l'affitto
non viene pagato, perché
quel denaro la moglie l'ha
usato per pagare la Sarchi.
Nel secondo atto parte il
processo. Il finale è con
pena del contrappasso:
Anna Sarchi e la figlia
vengono condannate a
usare per dieci anni le loro
creme.