Benvenuti in

Menù
· All Categories
· Ambiente
· Amministrazione
· Arte
· Assicurazioni
· Attualità
· Avvocatura
· Banche
· Carceri
· Certificazioni
· Consumatori
· Corruzione
· Costume
· Criminalità
· Cultura
· Dati personali
· Diritti
· Diritti d'autore
· Diritto
· Editoriali
· Etica
· Fallimenti
· Famiglia
· Formazione
· Giurisprudenza
· Giustizia
· Internazionale
· Internet
· Interviste
· Investigazioni
· Lavoro
· Lazio
· Locazioni
· Magistratura
· Medicina legale
· nulla
· Previdenza
· Psicologia
· Riforme
· Roma
· Sanità
· Società
· Teatro
· Tecnologia
· Trasparenza
· Uffici giudiziari
· Unione Europea
· Università


Languages
Select Interface Language:



Modules
· Home
· Archivio Articoli
· Argomenti
· AvantGo
· Collegamenti
· Contatti
· Content
· Downloads
· Invia notizie
· Pagina
· Primi 10
· Sezioni
· Trenitalia


Chi è in linea
There are currently, 34 guest(s) and 0 member(s) that are online.

You are Anonymous user. You can register for free by clicking here


  
Avvocatura: Piccoli tribunali: nessuna forbice, ma riorganizzare
Posted by InGiustizia on Thursday, January 15 @ 16:40:31 CET
Articolo Download periodico

Europa e Giustizia di prossimità

Malgrado ormai da tempo varie e sempre più qualificate fonti sostengano che la Giustizia di prossimità è un valore non declinabile e che, dati alla mano, i piccoli presidi giudiziari sono tutt ' altro che in coda nelle graduatorie dell' efficienza, ancora taluno proclama che andrebbero soppressi "almeno 60 Tribunali" in nome di non meglio specificati principi e valori, in qualche caso sbandierando la evocazione che nella XV Legislatura venne imprudentemente operata delle leggi che regolerebbero l’economia.
Ancora oggi, quando ormai dall' Europa vengono segnali assai forti in difesa della giurisdizione amministrata nei piccoli presidi e della necessaria capillarità del reticolo giudiziario. L' Avvocatura, ancora una volta, concludendo a Bologna i lavori dei suoi Stati generali , ha riaffermato la necessità dell'estrema prudenza in qualunque opera che intenda por mano alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie, aggiungendo, oggi, che è altresì indispensabile plasmare, prima dell' Ufficio , il processo che la struttura è deputata a celebrare, il software prima dell’hardware, e ribadendo i parametri da adoperare nella delicatissima opera. Pur non sottraendosi ad un sano, costruttivo, serio confronto che da anni sollecita ma senza successo. I tempi di chi vorrebbe impugnare la falce e decimare i presidi che più si accostano agli standard di efficienza europei non sono davvero attuali, nemmeno oggi che le risorse sono poche e meno ancora saranno in futuro. Non è l’argomento economico a spuntarla: troppo debole è il ragionamento di chi vuol sopprimere per risparmiare, ma non considera nemmeno che via Arenula produce Giustizia, non altro, trascura che il Guardasigilli non persegue fini di lucro, ignora che sopprimere un Ufficio non equivale a eliminare la corrispondente domanda di Giustizia ma solo a spostarla, dimentica che non è stato eseguito il benché minimo studio sulle conseguenze che subirebbero gli Uffici accorpanti e gli utenti della Giustizia, sia sul piano economico che su quello dell ' efficienza e della ragionevole durata del processo. Due dati giova qui evidenziare, entrambi di fonte europea. Il primo attiene alla mirata ed oculata rilevazione che il Consiglio d'Europa ha recentemente eseguito, attraverso la European Commission for the Efficiency of Justice, sulla diffusione nei singoli territori nazionali non solo e non tanto degli Uffici in genere , quanto di quelli deputati, ad esempio, alla trattazione delle controversie individuali di lavoro o dei delitti contro il patrimonio. L'Italia dispone di una rete che, contrariamente a quanto intenderebbero far pensare i malpensanti, è poco diffusa nel Paese: disponiamo di 0,28 Giudici del lavoro per 100.000 abitanti ma il valore sale a 0,44 in Francia e in Danimarca, a 0,56 in Portogallo, a 0,72 in Spagna, a 1,76 in Svizzera, a 2,67 in Islanda, ancor di più in altri Stati. Quanto ai Giudici competenti in materia di furti e rapine, il corrispondente valore in Italia è di 0,28 ( sono sempre i 165 Tribunali ) , contro lo 0,29 della Francia, lo 0,81 della Germania, lo 0,82 dell’Inghilterra, il 2,67 dell’Islanda, il 3,36 della Spagna. Il secondo messaggio viene dalla Francia . Il super elogiato Guardasigilli Rachida Dati , dopo avere ridotto il numero dei Tribunali d’Oltralpe, si è trovata contro non solo gli Avvocati, ma anche i Magistrati, decisamente insoddisfatti di una scelta che non condividono e considerano poco utile in ogni senso, ma specialmente per la efficienza della Giustizia. L‘opinione pubblica, alias gli elettori, non è rimasta immune alle proteste degli operatori del diritto e il Governo di Sarkozy oggi è in lacrime. Un salto veloce in casa nostra per segnalare come sembrerebbe in cantiere una riforma della giurisdizione in materia di persona e famiglia, le prime cellule del consorzio sociale, per la quale le relative competenze, anche di volontaria giurisdizione, verrebbero concentrate presso i soli capoluoghi di provincia. Progetto curioso quando si osservi che il programma della coalizione oggi a palazzo Chigi prevede, ex plurimis, la soppressione delle Province e che si intenderebbe allontanare dall’ utente non solo la Giustizia di nicchia, come marchi e brevetti, ma anche quella che, sia pure in teoria, tocca tutti i circa 60 milioni di italiani, mentre in pratica è una gran parte della giurisdizione civile e proprio quella che, invece, deve essere, sicuramente in assoluto, la più vicina al cittadino.
L’Avvocatura italiana ha da tempo indicato la strada maestra a chi intendesse por mano all’impresa della revisione delle circoscrizioni: raccolta esauriente e seria elaborazione dei dati, ridefinizione dei confini delle circoscrizioni, unificazione delle piante organiche, adeguata applicazione della scienza dell’organizzazione. Soprattutto quest’ultima è l’arma vincente, perché non è spiegabile l’ immensa forbice che troppo spesso separa le performance di un Ufficio da quelle del vicino. In tal modo nessun Tribunale potrà essere soppresso e sarà davvero un risultato utile al Paese e a costo zero. Se, poi, troveremo Uffici del Giudice di pace senza lavoro e Sezioni distaccate in sovrannumero, non dovremo fare altro che portare a compimento la riforma ordinamentale del 1998. Nessuno potrà lagnarsene.

Salvatore Walter Pompeo
Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Caltagirone

 
Related Links
· More about Articolo
· News by InGiustizia


Most read story about Articolo:
Diritti: Il contratto di spedalità



Article Rating
Average Score: 0
Votes: 0

Please take a second and vote for this article:

Excellent
Very Good
Good
Regular
Bad




Options

 Printer Friendly Page  Printer Friendly Page

 Send to a Friend  Send to a Friend



Threshold
The comments are owned by the poster. We aren't responsible for their content.

No Comments Allowed for Anonymous, please register
Web site engine's code is Copyright © 2002 by PHP-Nuke. All Rights Reserved. PHP-Nuke is Free Software released under the GNU/GPL license.
Page Generation: 0.139 Seconds