Privacy e intercettazioni
Nella culla della tutela dei dati personali, la sede del Garante Privacy in Roma, si svolgerà il 31 marzo 2009 un incontro/dibattito sul tema “Privacy e Intercettazioni”organizzato dall’Associazione Cittadini di Internet e dalla rivista Il Nuovo Diritto. Parteciperanno all'evento i maggiori studiosi della materia e i rappresentanti delle istituzioni preposte alla tutela dei dati personali. La società dell'informazione si trova immersa in un clima di paura che trova il suo momento più significativo nelle manifestazioni empiriche delle molte e poliedriche forme della criminalità organizzata.
Già a livello epidermico si percepisce un utilizzo non "sereno" delle tecnologie della comunicazione. La paura che circonda il nostro agire è quella di essere ascoltati, registrati ed analizzati da un numero sempre crescente di noti ed ignoti "grandi fratelli". La consapevolezza che informazioni relative alla nostra persona sono costantemente rilevati, archiviati ed attentamente analizzati crea una sensazione di spaventosa assuefazione tendendo così a fare perdere ad ogni tipo di comunicazione una spontanea e serena "confidenzialità". Si vengono ad aggiungere al mittente e al destinatario anche in condizioni fisiologiche, dei portatori della "comunicazione" piuttosto invadenti che tendono a disegnare un profilo dei soggetti/utilizzatori. Tale profilo può essere richiamato e si plasma in funzione del tipo di richiesta che il ricercatore compie nell‘archivio delle tracce registrate. Se a queste attività si aggiungono le considerazioni relative ai rischi legati al verificarsi di situazioni patologiche ed illecite si comprende bene che la paura di essere costantemente monitorati e controllati non è solo un rischio ma una certezza. Le identità digitali carpite illecitamente, come testimoniano i sempre più numerosi fatti di cronaca, vengono rivendute ad organizzazioni criminali che sfruttano tali dati personali come mezzo per commettere atti illeciti. Nella società globalizzata, infatti, le vittime e i carnefici non subiscono alcuna limitazione territoriale. Alle istituzioni l'arduo compito di tradurre in concreti mezzi di tutela tali principi. Si tratta di un'opera non facile ma l'unica alternativa che rimane è quella di lasciare l'uomo e i suoi diritti senza tutela in un mondo in cui la nostra voce, le nostre immagini e i nostri documenti non sono altro che lunghe serie di bit veicolati, normalmente, in modo non sicuro da un numero sempre crescente di operatori/vettori tecnologici. I titoli degli interventi: Intercettazioni: un giusto equilibrio fra privacy e giustizia (Avv. Iaselli); Responsabile del Trattamento e Responsabile della Conservazione (Prof. Avv. Lisi); Privacy: oltre le intercettazioni telefoniche (Ing. Penco); Le intercettazioni: tra costi e opportunità per la Giustizia (Avv. Prof. Melica); La Probabilistica del numero degli Intercettati (Prof. Coletti); Intercettazioni e riservatezza nell’epoca di skype: un contrasto insanabile o un falso problema ?
(Prof. Avv. Aterno); Le intercettazioni: il giusto equilibrio tra sicurezza e libertà (Prof. Avv. Galdieri); L'Equilibrio in Diritto (Prof. Avv. Condello); Privacy, Intercettazioni e Libertà di informazione (Prof. Avv. Niger); Lineamenti generali della tutela dei dati nominativi (Prof. Borruso); Intercettazioni, Sicurezza e Privacy: il punto di vista della magistratura (Cons. Prof. Corasaniti); La violazione della Sicurezza di un Operatore TLC: chi lo fa e perchè! (Dott. Chiesa). Infine, è previsto l'intervento del Prof. Pizzetti e del Prof. Bassanini. Per maggiori informazioni www.cittadininternet.org.
Leo Stilo
Direttore "Il Nuovo Diritto"