Avvocatura unita

Per contribuire ad alleviare il pesante carico emotivo degli avvocati aquilani e i danni subiti con la distruzione degli studi legali, il presidente Alpa ha firmato una circolare indirizzata al Consigli dell'Ordine al fine di sensibilizzare i colleghi avvocati affinché, quando trattino cause affidate al patrocinio di avvocati aquilani, si dichiarino disponibili a rinviarne la trattazione ad altre udienze, evitando decadenze o preclusioni in dipendenza del mancato adempimento di incombenze di carattere formale.''Siamo vicini con affetto alla cittadinanza tutta e con forte spirito di colleganza agli avvocati del foro aquilano che si sono venuti a trovare in questa drammatica situazione. Il Consiglio ha preso queste iniziative come segno concreto della partecipazione dell'avvocatura unita a una forte impegno per la piu' immediata ripresa del sistema locale di giustizia'', ha dichiarato il tesoriere Lucio Del Paggio.
Il Cnf ha inoltre preso contatti con la presidenza della Cassa forense per studiare insieme forme di finanziamento agevolato per la riapertura degli studi legali: sospensione di ogni termine di decadenza e di versamento contributivo e l'adozione di tutti i provvedimenti assistenziali previsti dai vigenti Regolamenti.
Sono queste le proposte avanzate dall'avvocato Paolo Rosa, Presidente di Cassa Forense, per aiutare i colleghi abruzzesi colpiti dal sisma.
La Cassa Forense ha inoltre già predisposto le misure per aprire un conto corrente dedicato dove far affluire tutti gli aiuti dell'Avvocatura italiana.
E sull’onda di queste iniziative, si è fatta parte attiva anche l’Oua, Organismo unitario dell'avvocatura. La Giunta ha approvato infatti un documento nel quale ha invitato i presidenti degli Ordini forensi a farsi promotori di iniziative che consentano ai giovani colleghi e ai praticanti de L'Aquila di proseguire la propria attività presso gli studi legali di altre province e regioni italiane. L'iniziativa e' rivolta a tutti i giovani legali e praticanti che ne facessero richiesta. In particolare, rispetto a questi ultimi, deve essere naturalmente assicurata l'effettività e la proficuità della pratica, nonché un compenso proporzionato all'apporto professionale fornito. "Invitiamo tutti gli ordini forensi italiani a promuovere iniziative per ospitare i giovani avvocati e i praticanti presso gli studi dei colleghi iscritti.
L'Oua curerà l'elenco complessivo e le comunicazioni degli avvocati che si dichiarano disponibili ad accogliere i giovani colleghi". Lo ha affermato Maurizio De Tilla, presidente dell'Oua, che ha aggiunto: "A fronte di catastrofi come quella che ha colpito L'Aquila occorre mettere da parte gli eccessi di burocrazia e dare prova concreta di solidarietà per questo chiediamo che si fornisca subito una concreta possibilità di lavoro ai giovani avvocati e si consenta ai praticanti di L'Aquila di proseguire validamente il proprio tirocinio negli studi disponibili di qualunque provincia italiana". De Tilla ha anche detto di avere molto apprezzato le iniziative assunte dalla Cassa forense: "Oltre alle possibilità di intervenire direttamente con gli indennizzi previsti in caso di calamità naturale, l'Oua ha proposto che la Cassa, e per questo ha ringraziato espressamente la disponibilità manifestata dal presidente Paolo Rosa, si faccia collettore e gestore di tutte le offerte provenienti da singoli avvocati, istituzioni o associazioni forensi".

Maria Serra