Benvenuti in

Menù
· All Categories
· Ambiente
· Amministrazione
· Arte
· Assicurazioni
· Attualità
· Avvocatura
· Banche
· Carceri
· Certificazioni
· Consumatori
· Corruzione
· Costume
· Criminalità
· Cultura
· Dati personali
· Diritti
· Diritti d'autore
· Diritto
· Editoriali
· Etica
· Fallimenti
· Famiglia
· Formazione
· Giurisprudenza
· Giustizia
· Internazionale
· Internet
· Interviste
· Investigazioni
· Lavoro
· Lazio
· Locazioni
· Magistratura
· Medicina legale
· nulla
· Previdenza
· Psicologia
· Riforme
· Roma
· Sanità
· Società
· Teatro
· Tecnologia
· Trasparenza
· Uffici giudiziari
· Unione Europea
· Università


Languages
Select Interface Language:



Modules
· Home
· Archivio Articoli
· Argomenti
· AvantGo
· Collegamenti
· Contatti
· Content
· Downloads
· Invia notizie
· Pagina
· Primi 10
· Sezioni
· Trenitalia


Chi è in linea
There are currently, 12 guest(s) and 0 member(s) that are online.

You are Anonymous user. You can register for free by clicking here


  
Teatro: L'opera prima di Cechov
Posted by Reboa on Friday, July 31 @ 16:48:30 CEST
Teatro Download periodico

Il gabbiano

Il gabbiano di Cechov continua ad essere un'opera rappresentata e amata da attori di diverse generazioni. La grande umanità di Cechov, con il suo vissuto quotidiano, le frasi dette e, soprattutto il non detto, lascia registi ed interpreti liberi di cercare sfumature nascoste tra le pieghe delle vicende dei personaggi e dar loro un respiro personale, garantendo una libertà espressiva e artistica che solo la delicatezza di uno scrittore come Cechov riesce a garantire. Ogni rappresentazione offre una lettura originale e una coloritura che affascina il pubblico. Nelle storie cechoviane non ci sono eroi, non ci sono né vinti né vincitori.
Tutti i suoi personaggi vivono episodi della propria vita colti in un momento di particolare drammaticità, raccontati con un rispetto delle emozioni ed un'assenza di facili giudizi che li rende profondamente umani e vicini alla vita di ognuno di noi. Anche quando il gesto estremo del suicidio palesa la sconfitta, come nel caso di Costantin, percepiamo il volo complicato del gabbiano, travolto da un vento ingovernabile, che non vuole dimostrare a niente e a nessuno la superbia dell'essere alato, ma soltanto lasciare il suo messaggio d'amore per l'aria e il cielo. Il gabbiano muore perché i propri figli possano sopravvivere cibandosi della sua carne, e continuare a volare, nonostante i venti avversi.

Clotilde Spadafora

 
Related Links
· More about Teatro
· News by Reboa


Most read story about Teatro:
L'uomo che inventò la televisione



Article Rating
Average Score: 0
Votes: 0

Please take a second and vote for this article:

Excellent
Very Good
Good
Regular
Bad




Options

 Printer Friendly Page  Printer Friendly Page

 Send to a Friend  Send to a Friend



Threshold
The comments are owned by the poster. We aren't responsible for their content.

No Comments Allowed for Anonymous, please register
Web site engine's code is Copyright © 2002 by PHP-Nuke. All Rights Reserved. PHP-Nuke is Free Software released under the GNU/GPL license.
Page Generation: 0.129 Seconds