Medico per forza
La divertente piece
scritta da Moliere,
ha per protagonista
Sganarello, marito violento
che la moglie, Martina,
spaccerà per medico. Un
medico molto insolito, che
cura i pazienti solo se
vi è costretto a bastonate.
Chiamato dal ricco e potente
Leonte per curare il mutismo
inspiegabile della figlia,
Sganarello perderà
tutta la prepotenza a forza
di bastonate.
La vendetta della moglie è
compiuta. Come tutti i vili,
Sganarello subisce dal più
forte si impegna, malgrado
tutto, a curare la ragazza.
La diagnosi sarà azzeccata:
il mutismo nasce dall’amore
ostacolato dal padre.
La prevaricazione
nei confronti
delle donne non conosce
limiti di censo...
Per risolvere il caso clinico
è bastata una moglie vendicativa,
e per crearlo una
figlia determinata a difendere
il proprio amore.
La figura del medico viene
ridicolizzata da Moliere,
che indulge spesso nella
critica alla cieca fiducia
nei titoli accademici sbandierati
con superbia, stemperandola
nella comicità.
Se avesse avuto la cinepresa
avrebbe avuto lo stesso
sguardo di Woody Allen
nei confronti degli psicologi.
Il buon senso a volte
può bastare, soprattutto
quando si tratta di sentimenti.
Clotilde Spadafora