De Fiore risponde a Reboa
Il Presidente del Tribunale
ordinario di
Roma, Paolo De Fiore,
risponde in una lettera
indirizzata alla nostra testata,
alla provocazione
lanciata dal nostro Direttore
responsabile Romolo
Reboa, attraverso le
dieci domande senza
“sesso o senso”, su alcuni
problemi concreti che
affliggono l’Avvocatura
romana.
In particolare, sono stati
chiesti chiarimenti circa
l’utilizzo del parcheggio
all’interno degli uffici
giudiziari ed il criterio di
assegnazione dei permessi
che ad oggi risultano
essere privilegio di
pochi.
Nonché l’invito ad emanare
un regolamento per
la assegnazione ai professionisti
dei vari incarichi
di nomina giudiziaria
(arbitrati, curatele fallimentare,
custodie immobiliari,
ecc.) ed un sistema
di pubblicità continua
dei medesimi.
A lato la lettera del Presidente
che ringraziamo
pubblicamente per interesse
e disponibilità di
collaborazione.
Gentile Direttore,
ho letto con vivo interesse la Sua lettera del 16 ottobre 2009 e condivido
pienamente lo spirito della Sua iniziativa intrapresa nell’ottica di favorire
una proficua collaborazione tra la Magistratura ed il Foro.
Del resto la Presidenza del Tribunale ha da tempo promosso diverse iniziative
finalizzate a garantire la massima trasparenza nel conferimento delle
diverse funzioni ausiliarie e ciò anche mediante un meccanismo di monitoraggio
degli incarichi e dei compensi.
La principale tra queste iniziative è quella della profonda revisione dell’albo
dei CC.TT.UU. che si sta attuando con la collaborazione dei vari
Consigli dell’Ordine. In particolare – poi – presso la sezione fallimentare
esistono elenchi di professionisti a cui vengono attribuiti a rotazione gli incarichi
di curatore.
Per quel che riguarda i custodi nelle procedure esecutive questo Tribunale
osserva le disposizioni degli artt. 169 ter e segg. Disp. Att. C.p.c..
In generale deve osservarsi nella scelta degli ausiliari del Giudice il criterio
della rotazione che necessariamente deve contemperarsi con il criterio
fiduciario.
Per quel che riguarda la gestione dei parcheggi – infine – è il Consigliere
dell’Ordine a ripartire tra gli avvocati i posti assegnatigli dall’Ufficio
Sicurezza presso la Corte di Appello di Roma.
Il Presidente del Tribunale Ordinari
Paolo De Fiore.