Dopo le polemiche sull’iter per le fotocopie dei fascicoli,
il Tribunale Civile di Roma è di nuovo oggetto di
denuncia dai media
Il Tribunale Civile di Roma,
sito in Viale Giulio Cesare,
torna a far parlare di sè. Già
in passato, infatti, era stato oggetto
di polemiche da parte dei
media. In quell’ occasione, il
problema era che, per fotocopiare
i documenti contenuti nei fascicoli,
non si potesse far altro
che uscire con le carte e recarsi
al piano terra del civico 54 senza,
peraltro, essere sottoposti ad
alcun tipo di controllo. Quello di
cui, tuttavia, nessuno si era accorto
fino ad ora, è che nel momento
in cui si raggiunge il Centro
Servizi per le fotocopie in
questione, si è costretti a pagare
10 centesimi a copia invece dei 3
o 5, al massimo, delle copisterie
esterne. Inoltre, come se non bastasse,
non viene rilasciato alcuno
scontrino che possa dar prova
di un tale regime di monopolio
assolutamente scorretto. In definitiva,
ci troviamo dinnanzi ad
un caso di vera a propria evasione
fiscale e ciò che sconvolge
maggiormente è che sia praticata
nell’ ambito di un edificio fautore
del rispetto delle regole, posto a pochi passi dall’ interno ufficio
distaccato di polizia! Forse
nessuno se ne è mai interessato
perché le istituzioni sono troppo
impegnate a far osservare la legge
all’ esterno, ma qualcuno dovrebbe
spiegare loro che è difficile
farsi rispettare se non si è i
primi a dare il buon esempio!
Vanessa Pinato