E’ stato siglato il Codice di autoregolamentazione
«Internet e Minori», alla presenza del Ministro
delle Comunicazioni Maurizio Gasparri e del
Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca,
per la tutela dei minori che utilizzano internet impedendo
loro di accedere a contenuti dannosi alla crescita.
E’ stato siglato il Codice di autoregolamentazione
«Internet e Minori», alla presenza del Ministro
delle Comunicazioni Maurizio Gasparri e del
Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca,
per la tutela dei minori che utilizzano internet impedendo
loro di accedere a contenuti dannosi alla crescita.
Si tratta di un accordo tra pubblico e privato con meccanismi
di sanzioni e premi con cui «l'industria si impegna
a darsi regole e ad adottarle, mentre un organismo
di controllo pubblico vigila sul rispetto delle stesse regole
in una sorta di autoregolamentazione regolata», come
ha affermato Stanca.
Chi ha aderito al codice diventa riconoscibile attraverso
un marchio «Internet@minori». I firmatari sono l’Associazione
Italiana Internet Providers, l’Associazione per
la convergenza nei servizi di comunicazione, l’Associazione
Provider Indipendenti e la Federazione delle imprese
delle Comunicazioni e dell’informatica.
«Il Codice italiano - ha detto il Ministro Stanca - sta riscuotendo
interesse all'estero ed è attualmente all'esame
del Programma Comparative Media Law and Policy
dell'Università di Oxford».