Per l’Organismo Unitario
dell’Avvocatura tutte e due
le riforme della magistratura onoraria in esame al Parlamento sono «insoddisfacenti».
L’Organismo Unitario
dell’Avvocatura
è intervenuto
sulla questione della riforma
della magistratura onoraria
definendo tutte e due
le riforme in esame al Parlamento
«insoddisfacenti»:
«entrambe le proposte di
legge sono insoddisfacenti
ed in contrasto con le proposte
avanzate dall’avvocatura
italiana e tendono a
mantenere od introdurre
una figura di magistrato
onorario del tutto incompatibile
con quella proposta
dal mondo forense».
L’OUA ha dichiarato che
promuoverà un’assemblea
dell’Avvocatura su questo
tema.