Al via il sistema informativo Sigp
Il Prefetto di Roma Giuseppe
Pecoraro ha firmato
il 3 agosto scorso
il protocollo d'intesa tra
Equitalia SpA, Comune di
Roma, Ufficio del Giudice
di Pace e la Prefettura stessa
per dar vita ad un sistema
informativo di comunicazione
interistituzionale
tra le parti, denominato
Sigp (Sistema Informativo
dei Giudici di Pace) predisposto
dal Ministero della
Giustizia per migliorare
l’efficienza della gestione
dei processi. In merito al
problema delle cartelle
pazze, il nuovo sistema
informatico sarà deputato
ad inoltrare per via telematica
le notifiche automatiche
delle sentenze del Giudice
di Pace, sia agli uffici
interessati, sia alla società
per la riscossione- Equitalia
Gerit -, che procederà
in tempo reale alla sospensione
della procedure esecutiva,
nei casi espressamente
consentiti. Scopo
principale dell’accordo è
favorire un dialogo efficace
tra istituzioni e cittadini.
Il nuovo meccanismo, permetterà
infatti di gestire
più efficacemente le comunicazioni
tra le parti. In
base ai termini dell'accordo,
il ministero di Giustizia
si impegnerà a stabilire
i requisiti necessari per implementare
l'infrastruttura
tecnica (provvedendo a
farla eseguire) che servirà
ad adottare il Sigp presso
l'Ufficio del Giudice di Pace,
che a sua volta si dovrà
procurare di rendere operativo
il sistema presso la
sua Cancelleria. Il Comune
ha assunto gli impegni di
natura finanziaria, ed ha
offerto un contributo mettendo
a disposizione risorse per garantire
un migliore servizio al cittadino.
La Prefettura si avvarrà della collaborazione
di personale messo a disposizione da
Equitalia per verificare la
compatibilità dei sistemi in
uso con il Sigp, al fine, poi,
di individuare gli interventi
da effettuare nelle sedi
competenti. Firmatari del
Protocollo, come detto il
consigliere Stefano Aprile
per il Ministero della Giustizia,
il Dott. Nicola Dolce
per l’ufficio del
Giudice di Pace di Roma,
l’assessoreMaurizio Leo per il Comune
e dal Direttore Generale Marco Cuccagna
per Equitalia SpA. ed il Prefetto Giuseppe Pecoraro
per la Prefettura di Roma.
Carmen Langellotto